La Cassa Edile ha il compito di effettuare adeguati accertamenti sulle ore denunciate mensilmente, a vario titolo, dall’impresa attraverso il Modello Unico Telematico (MUT)
A tal proposito si ricorda che, come stabilito dal CCNL e dalle norme vigenti:
• ciascun operaio nel corso dell’anno solare, non può superare il numero di 88 ore di permessi retribuiti, quello di 40 ore relativamente ai permessi non retribuiti e quello di 160 ore per quanto riguarda le ferie;
• le ore non lavorate, ma lavorabili nel corso di ciascun mese, devono essere adeguatamente giustificate con la produzione della relativa documentazione probatoria.
Pertanto, gli Uffici della Cassa Edile di Roma, in conformità a quanto deliberato dal Comitato della Bilateralità, procederanno, in caso di ore non lavorate nel corso del mese, ma lavorabili, nonché nel caso del superamento dei limiti fissati dal CCNL per permessi retribuiti, permessi non retribuiti e ferie a chiedere le adeguate giustificazioni corredate dalla necessaria documentazione probatoria tramite modello MUT
Tale documentazione dovrà quindi essere allegata alla denuncia MUT mensile utilizzando l’apposito sistema di invio documentale. A partire dal mese di novembre la compilazione dei campi “ore di malattia”, “ore assenza ingiustificata”, “ore altre casse”, “ore aspettativa” richiederà l’invio obbligatorio dei documenti giustificativi tramite modello telematico pena blocco della denuncia mensile.
Si rammenta altresì che il Comitato della Bilateralità ha deliberato che, nel caso in cui l’impresa “non fornisca alla Cassa Edile esaurienti spiegazioni in merito al non rispetto dell’orario contrattuale per ragioni particolari, la Cassa richieda all’impresa il pagamento degli accantonamenti e dei contributi relativi alle ore non giustificate, mancanti al raggiungimento delle ore lavorabili nel mese”.
In caso di mancato assolvimento di quanto dovuto, qualora il debito superi complessivamente € 150,00, l’impresa risulterà irregolare e la Cassa procederà alla segnalazione alla BNI dell’irregolarità dell’impresa. Tale segnalazione alla BNI comporterà l’emissione di DURC irregolari