La Cassa Edile gestisce l’accantonamento degli importi versati dall’impresa per i propri dipendenti a titolo di Gratifica Natalizia e Ferie (GNF), provvedendo alla liquidazione delle quote accantonate con due pagamenti semestrali:

• • Trattamento economico per ferie: l’equivalente delle somme accantonate dal 1° ottobre al 31 marzo viene corrisposto nel corso del mese di luglio;

  • Gratifica natalizia: l’equivalente delle somme accantonate dal 1° aprile al 30 settembre viene corrisposto nel corso del mese di dicembre.

Il pagamento della prestazione avviene in automatico sulla base degli accantonamenti mensili previsti a carico dell’impresa e del lavoratore (con riferimento a quanto calcolato in busta paga) e in riscontro dell’avvenuto versamento delle somme dovute effettuato dall’impresa.

Note:

Al fine di beneficiare della prestazione è necessario che il lavoratore iscritto fornisca alla Cassa Edile i dati bancari/postali e le coordinate IBAN per l’accredito tramite bonifico delle somme spettanti sul proprio conto corrente.

Clicca qui per scaricare il modulo prestampato insieme alle indicazioni per la consegna.

Ogni anno la Cassa Edile liquida ai lavoratori iscritti in automatico e di regola nel mese di MAGGIO un Premio di professionalità disciplinato dal CCNL vigente collegato all’anzianità lavorativa che l’operaio matura nel settore edile.

Alla copertura degli oneri derivanti dalla disciplina contrattualmente disposta dell’Anzianità Professionale Edile (A.P.E.) si provvede con un contributo a carico dei datori di lavoro.

A seguito del versamento da parte delle imprese del contributo, calcolato sugli elementi della retribuzione per tutte le ore di lavoro effettivamente prestate e sul trattamento economico per le festività, all’operaio che in un biennio abbia maturato l’A.P.E., anche in più circoscrizioni territoriali, le Casse Edili corrispondono, nell’anno successivo – ciascuna per la propria competenza – la prestazione prevista.

Per aver diritto alla prestazione il lavoratore deve far valere nel biennio precedente all’erogazione almeno 2100 ore denunciate e versate presso la Cassa Edile di Roma o altre Casse. Ogni biennio scade il 30 settembre dell’anno precedente quello dell’erogazione.

La prestazione è stabilita secondo importi crescenti, in relazione al numero delle erogazioni del Premio A.P.E. percepite negli anni dal singolo operaio e calcolata moltiplicando i coefficienti prestabiliti per il numero di ore di lavoro ordinario effettivamente prestate, denunciate e versate alla Cassa Edile per il secondo anno del biennio (l’anno base per la liquidazione è il secondo del biennio).

Le erogazioni di importi a titolo di Anzianità Professionale Edile sono soggette a ritenuta IRPEF (la Cassa Edile emette pertanto la certificazione CU da considerare in fase di dichiarazione dei redditi).

Nel caso di morte o di invalidità permanente assoluta al lavoro di operai che abbiano percepito almeno una volta la prestazione o comunque abbiano maturato il requisito per l’ottenimento dell’A.P.E. e per i quali nel biennio precedente l’evento siano stati effettuati gli accantonamenti relativi a Gratifica Natalizia e Ferie, la Cassa Edile, su richiesta dell’operaio o degli aventi causa (eredi), eroga una prestazione pari a 300 volte la retribuzione oraria minima contrattuale costituita dal minimo di paga base spettante all’operaio stesso al momento dell’evento.

La Cassa Edile corrisponde un’indennità giornaliera definita “per carenza”, fissata in € 36,00 per i primi tre giorni, a persona, nel singolo anno solare e per un solo evento di malattia di durata non superiore a 6 giorni di calendario (1° gennaio – 31 dicembre), entro un limite massimo di € 108,00.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento sanitario deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI (avendo effettuato denunce e versamenti dei contributi dovuti) ed aver accantonato, nel corso dei 24 mesi precedenti, un numero minimo di 2100 ore di lavoro ordinario.

Per l’attivazione della richiesta della prestazione, oltre alla domanda del lavoratore è necessario che l’impresa comunichi l’evento tramite Denuncia MUT, allegando contestualmente la certificazione medica attestante la durata della malattia.

La Cassa Edile organizza annualmente per gli studenti figli dei lavoratori iscritti fiscalmente a carico e/o conviventi e i lavoratori studenti, che frequentino con profitto le scuole degli ordini e gradi indicati e che non risultino ripetenti o promossi con debito formativo né fuori corso e non aggiudicatari di altri premi analoghi nello stesso anno scolastico/accademico di afferenza, un concorso per l’assegnazione di una serie precisata di Borse di Studio.

Le modalità, il numero dei premi, i requisiti di partecipazione, i criteri di conferimento e la documentazione da presentare saranno resi noti nel Bando di Partecipazione, che sarà pubblicato sul sito della Cassa Edile orientativamente nel mese di GENNAIO.

La Cassa Edile riconosce ai lavoratori iscritti che abbiano figli frequentanti Scuole Secondarie di secondo grado, non fruitori di Borsa di Studio erogata dalla Cassa Edile di Roma per il precedente anno scolastico, un contributo economico “pro-capite” allo studio di € 155,00 (l’importo è soggetto a ritenuta IRPEF).

L’attivazione della richiesta della prestazione da parte del lavoratore può avvenire dal 1° Febbraio e fino al 30 Giugno anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore nel corso dei 12 mesi precedenti la data del 1° febbraio di ogni anno scolastico deve aver accantonato un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato di iscrizione e frequenza ai corsi di scuola secondaria di secondo grado;

  • Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (riferimento alla data del 1° novembre di ogni anno scolastico);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

La Cassa Edile di Roma riconosce  ai giovani di età anagrafica compresa tra i 15° e i 25° anni di età, dopo aver maturato per la prima volta la prestazione per Anzianità Professionale Edile presso la Cassa Edile di Roma, ma non aver mai percepito il premio per Anzianità Professionale Edile da altre province,  per una sola volta un premio di €500,00 (l’importo è soggetto a ritenuta IRPEF)

L’attivazione della richiesta della prestazione da parte del lavoratore può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data della presentazione della domanda, contenente oltre alla data di assunzione, i seguenti dati: cognome, nome, data di nascita, codice fiscale, qualifica e mansione;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

La Cassa Edile riconosce le prestazioni del Fondo per i prepensionamenti in edilizia, le cui risorse sono destinate ai lavoratori inquadrati con la qualifica di operai, che abbiano raggiunto i requisiti minimi per il pensionamento, anche anticipato (sono i requisiti richiesti dalle usuali forme: pensione di vecchiaia, pensione anticipata, pensione anticipata precoci, pensione di anzianità per lavori usuranti, quota 100, se prorogata, Ape sociale, se prorogata), al netto della NASPI spettante, fino ad esaurimento dell’importo accantonato, entro 12 o 18 o 24 mesi, e che possano far valere, sulla base della banca dati APE, un montante contributivo complessivo di almeno 2.100 ore negli ultimi 24 mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro.

Possono accedere alle prestazioni del Fondo riconosciute dalla Cassa Edile i lavoratori che si trovano nelle seguenti condizioni:

• • fine del contratto a tempo determinato;

  • stipulazione di un accordo collettivo nell’ambito di una procedura ex artt. 4 e 24 L. n.223/91 seguito da apposito atto transattivo, limitato al solo impegno del lavoratore a non impugnare il licenziamento;

  • stipulazione di un accordo individuale in relazione ad un licenziamento per Giustificato Motivo Oggettivo con i lavoratori interessati, seguito da apposito atto transattivo, anche limitato al solo impegno del lavoratore a non impugnare il licenziamento;

  • risoluzione consensuale del rapporto di lavoro che dia accesso alla NASPI ai sensi dell’art. 1, comma 4, L. n.92/2012.

Nel caso sussistano i requisiti il lavoratore potrà richiedere una delle seguenti opzioni alternative:

• • 12 mesi di integrazione al reddito + 12 mesi di contribuzione volontaria, da considerarsi contestuali;

  • 18 mesi di integrazione al reddito, nell’ipotesi che, al netto della NASPI, tali mesi consentano il raggiungimento del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia;

  • 24 mesi di contribuzione volontaria, nell’ipotesi che tali mesi consentano la maturazione del requisito pensionistico.

Il lavoratore per attivare la richiesta della prestazione dovrà presentare apposita domanda alla Cassa Edile presso la quale risulta iscritto al momento della cessazione del rapporto di lavoro, corredata dai seguenti documenti:

• • Estratto conto contributivo (ECOCERT) o specifica certificazione al diritto di pensione INPS;

  • Stima ipotetica della NASPI spettante;
  • Ipotesi presunta di pensionamento.

Le prestazioni riconosciute dal Fondo hanno carattere sperimentale e validità provvisoria.

La Cassa Edile, nell’ambito delle attività turistico-ricreative, organizza annualmente per i lavoratori iscritti e i loro familiari (coniuge/convivente e figli) fiscalmente a carico un concorso per la selezione ai Pacchetti Vacanze e Soggiorni previsti in luoghi di mare o montagna esclusivamente prescelti.

Le modalità, i requisiti di partecipazione, i criteri di selezione e la documentazione da presentare saranno resi noti nel Bando di Partecipazione, che sarà pubblicato sul sito della Cassa Edile orientativamente nel mese di MAGGIO.

La Cassa Edile gestisce anche le pratiche di previdenza complementare del settore edile svolgendo una funzione di collegamento tra i lavoratori iscritti ed il Fondo Prevedi in rapporto a tre tipologie di servizi:

• • consegna e ritiro di documenti e modulistica;

  • registrazione e modifica dei dati personali dei lavoratori relativamente alla gestione del Fondo;

  • raccolta e trasferimento al Fondo di documenti e modulistica (es.: adesione, anticipazione, riscatto, ecc.).

La guida informativa e operativa del Fondo Prevedi è consultabile via web (https://www.prevedi.it/guida-al-fondo-pensione.php).

Allo stesso tempo, provvede alla trasmissione al Fondapi (Fondo Nazionale Pensione complementare per i lavoratori delle piccole e medie imprese), la cui guida informativa e operativa è consultabile via web all’indirizzo https://www.fondapi.it, dei flussi contributivi corrispondenti alle preferenze di adesione esplicita o tacita dei lavoratori versati dalle imprese.

La Cassa Edile svolge una funzione complementare e strumentale all’attivazione delle prestazioni e dei servizi previsti a favore dei lavoratori iscritti e dei familiari (coniuge/convivente e figli) fiscalmente a carico dal Fondo nazionale di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dell’edilizia – SANEDIL, la cui descrizione è consultabile via web (https://www.fondosanedil.it/).

L’iscrizione all’anzidetto Fondo, che costituisce la condizione necessaria per avere diritto e poter usufruire del corrispondente servizio di assistenza, avviene in automatico e si perfeziona con l’invio della prima denuncia che l’impresa effettua alla Cassa Edile per i lavoratori assunti come operai, ovvero anche al Fondo in caso i lavoratori siano impiegati.

L’entità dei costi e la descrizione delle singole prestazioni offerte ai lavoratori iscritti, e ove previsto ai loro familiari, è consultabile via web (https://www.fondosanedil.it/prestazioni-sanitarie/) nell’apposita guida al piano sanitario.

Le richieste di prestazioni sanitarie o rimborso, formulate tramite l’apposito modulo ricavabile via web (https://www.fondosanedil.it/istruzioni-operative/) e complete della documentazione prevista, possono essere fatte pervenire all’indirizzo mail dedicato: assistenzasanitaria@cassaedilediroma.it.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dell’operaio iscritto una prestazione per la donazione del midollo osseo distinta in due ipotesi di importo forfettario:

• • € 52, 00 per prelievo di sangue ai fini della Tipizzazione HLA;

  • € 129,00 se, successivamente, viene richiesta la donazione di midollo osseo.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento (con riferimento al prelievo e/o alla donazione) deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare presso la BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato del prelievo di sangue effettuato ai fini della Tipizzazione HLA;
  • Certificato del Centro sanitario attestante l’avvenuta donazione di midollo osseo;
  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dell’operaio iscritto e dei familiari (coniuge/convivente e/o figli) fiscalmente a carico una prestazione per la donazione del sangue fissata in un importo forfettario di € 26,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento (con riferimento al prelievo) deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare presso la BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato del Centro trasfusionale dove è stato effettuato il prelievo di sangue con i relativi dati anagrafici ed il domicilio;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore del lavoratore iscritto e dei familiari (coniuge/convivente e figli) fiscalmente a carico nei casi di Alcolismo – HIV – Tossicodipendenza un rimborso spese per assistenza e cure presso Centri specializzati fino ad un importo massimo di € 1.800,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data della presentazione della domanda deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria attestante la situazione clinica;

  • Certificato rilasciato dal Centro di recupero interessato attestante la terapia in atto;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (riferito alla data di emissione del certificato dell’Azienda Sanitaria);

  • Ricevute o fatture per le spese sostenute presso il Centro di recupero;

  • Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti e dei familiari (coniuge/convivente e figli) fiscalmente a carico un rimborso pari al 50% delle spese sostenute nel biennio per un importo massimo erogabile di € 1.800,00 per nucleo familiare.

La data di inizio del biennio sarà determinata dalla data della prima autorizzazione da parte della Cassa Edile.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data della presentazione della domanda deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria;
  • Fattura originale descrittiva della spesa sostenuta;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data della presentazione della domanda;

  • Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede un’indennità giornaliera di € 21,00 da corrispondere al lavoratore iscritto per gli eventi di malattia superiore al 180° giorno nel corso dello stesso anno solare (1 gennaio – 31 dicembre) in coincidenza con le giornate lavorative, fino al 365° giorno di calendario.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento sanitario deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti.

Per l’attivazione della richiesta della prestazione, oltre alla domanda del lavoratore è necessario che l’impresa comunichi l’evento tramite Denuncia MUT, allegando contestualmente la certificazione medica attestante la durata della malattia.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per l’anno di afferenza 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti che abbiano un familiare (coniuge/convivente o figli) fiscalmente a carico riconosciuto portatore di handicap una prestazione economica annua distinta in due importi differenti in base al grado di inabilità:

• • € 1.300,00 con riferimento alla Categoria B: sono incluse le situazioni di handicap che prevedono solo lo svolgimento delle funzioni vitali di base;

  • € 1.800,00 con riferimento alla Categoria A: sono comprese le situazioni di handicap che rendono impossibile l’autonomo svolgimento delle funzioni vitali di base.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data della presentazione della domanda deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria attestante la diagnosi;

  • Verbale d’invalidità civile (meglio noto come “certificato d’invalidità”) o di handicap (indicato come “L.104/92”) specificante la diagnosi;

  • Certificato del Centro/Istituto di Riabilitazione interessato attestante la terapia in atto;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data della presentazione della domanda;

  • Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

N.B.: L’accoglimento della richiesta di prestazione è subordinato all’accertamento del medico fiduciario della Cassa Edile.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede in caso di decesso dei lavoratori iscritti, solo nei casi determinati da infortunio extraprofessionale o malattia extra professionale, e in qualunque modo dei familiari (coniuge/convivente o figli) fiscalmente a carico una prestazione economica fissata in un importo pari a € 1.549,00, da erogarsi una sola volta.

Nel caso di decesso di un familiare fiscalmente a carico l’importo è soggetto a ritenuta IRPEF.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione:

• • In caso di decesso del lavoratore: il lavoratore deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, alla data dell’evento (data del decesso);

  • In caso di decesso di un familiare fiscalmente a carico: il lavoratore deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, alla data dell’evento (data del decesso) ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

Punto A – decesso del lavoratore

• • Copia della Denuncia di infortunio;
  • Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);
  • Certificato anagrafico di morte;
  • Attestazione della Situazione di Famiglia;
  • Atto sostitutivo di notorietà;
  • Delega a favore di un erede (nel caso di più eredi);
  • Autorizzazione del giudice tutelare (nel caso di minori);
  • Atti penali (notizie sul fatto);
  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (data del decesso);
  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali da parte dei familiari.

Punto B – decesso di un familiare

• • Certificato anagrafico di morte;
    Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Dichiarazione dell’Impresa attestante l’esistenza del rapporto lavoro alla data dell’evento (data del decesso);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali anche dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore del coniuge/convivente e dei figli fiscalmente a carico dei lavoratori iscritti una prestazione economica sui punti percentuali di invalidità per eventi morbosi provati da calcolarsi in rapporto al punteggio INAIL e con termini di calcolo differenti in base alle due tipologie di beneficiari:

• • Per il coniuge/convivente: € 51,65 X grado di invalidità non inferiore al 45%, fino ad un importo massimo di € 5.165,00;

  • Per i figli: € 36,15 X grado di invalidità non inferiore al 45%, fino ad un importo massimo di € 3.615,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento sanitario deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero abbia effettuato denunce e versamenti dovuti, ed aver accantonato, nel corso dei 12 mesi precedenti, un numero minimo di 950 ore di lavoro ordinario.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato medico rilasciato dall’Azienda Sanitaria attestante il decorso della malattia e la situazione clinica alla data della presentazione della domanda;

  • Certificato medico attestante la patologia in atto, alla data della presentazione della domanda, indicante un grado di inabilità superiore al 44%;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data della presentazione della domanda;

  • Attestazione della Situazione di Famiglia;

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali da parte dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti nel caso di ricovero a seguito di infortunio professionale l’erogazione di un’indennità giornaliera pari a € 52,00, per un massimo di 90 giorni (escluso il giorno di dimissione) nell’arco dell’anno solare (1° gennaio – 31 dicembre).

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a richiedere e ottenere per una sola volta la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Copia della denuncia di infortunio presentata dall’impresa all’INAIL;

  • Copia della cartella clinica;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (con riferimento alla data dell’infortunio);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti nel caso di infortunio professionale l’erogazione di una prestazione economica sui punti percentuali di invalidità fino ad un importo massimo di € 35.800,00, da calcolarsi con riferimento al punteggio INAIL nel modo seguente: € 360,00 per grado di invalidità, con l’applicazione di una franchigia assoluta prevista del 3% nei casi in cui il grado di invalidità sia inferiore al 12%.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a richiedere e ottenere per una sola volta la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Copia della denuncia di infortunio presentata dall’impresa all’INAIL;
  • Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);
  • Fatture originali delle spese sostenute;

  • Copia Mod. INAIL 47-I, contenente l’esito della visita medica per accertamento dei postumi di inabilità permanente stabiliti in prima istanza;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (con riferimento alla data dell’infortunio);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore degli aventi causa (eredi) del lavoratore iscritto deceduto a seguito di infortunio professionale l’erogazione di una prestazione economica fissata in un importo forfettario pari a € 39.800,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a ottenere la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Copia della denuncia di infortunio presentata dall’impresa all’INAIL;
  • Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);
  • Certificato anagrafico di morte;
    Certificato medico di morte;
  • Attestazione della Situazione di Famiglia;
  • Atto sostitutivo di notorietà;
  • Delega a favore di un erede (nel caso di più eredi);
  • Autorizzazione del giudice tutelare (nel caso di minori);

  • Dichiarazione dell’Impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (data del decesso);

  • Dichiarazione dell’Autorità intervenuta;
  • Esame autoptico o copia dell’autopsia;

  • Atti penali (notizie sul fatto);
    Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali da parte dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti nel caso di ricovero a seguito di infortunio extraprofessionale l’erogazione di un’indennità giornaliera pari a € 44,00, per un massimo di 90 giorni (escluso il giorno di dimissione), anche non consecutivi.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a richiedere e ottenere per una sola volta la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Denuncia dell’infortunio contenente i seguenti dati: indicazione del luogo, giorno ed ora dell’evento e delle cause che lo hanno determinato;

  • Certificato medico del Pronto Soccorso con relativa diagnosi e prognosi;

  • Copia della cartella clinica;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (con riferimento alla data dell’infortunio);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore dei lavoratori iscritti nel caso di infortunio extraprofessionale l’erogazione di una prestazione economica sui punti percentuali di invalidità fino ad un importo massimo di € 23.900,00, da calcolarsi con riferimento al punteggio INAIL nel modo seguente: € 240,00 per grado di invalidità, con l’applicazione di una franchigia assoluta prevista del 3% nei casi in cui il grado di invalidità sia inferiore al 21%.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a richiedere e ottenere per una sola volta la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Denuncia dell’infortunio contenente i seguenti dati: indicazione del luogo, giorno ed ora dell’evento e delle cause che lo hanno determinato;

  • Certificato medico del Pronto Soccorso con relativa diagnosi e prognosi;

  • Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);

  • Certificazione medica attestante la guarigione clinica e la relativa quantificazione dei postumi invalidanti;

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (con riferimento alla data dell’infortunio);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore degli aventi causa (eredi) del lavoratore iscritto deceduto a seguito di infortunio extraprofessionale una prestazione economica fissata in un importo forfettario pari a € 11.900,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Il diritto alla prestazione è acquisito nel momento della presentazione della domanda.

Se in quel momento l’impresa non è in regola con il versamento di percentuali e contributi e il lavoratore risulti essere iscritto in base alla documentazione presente presso gli uffici della Cassa, avrà diritto a ottenere la prestazione richiesta.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Denuncia dell’infortunio contenente i seguenti dati: indicazione del luogo, giorno ed ora dell’evento e delle cause che lo hanno determinato;
    Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);

  • Certificato anagrafico di morte;
  • Certificato medico di morte;
  • Attestazione della Situazione di Famiglia;
  • Atto sostitutivo di notorietà;
  • Delega a favore di un erede (nel caso di più eredi);
  • Autorizzazione del giudice tutelare (nel caso di minori);

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto lavoro alla data dell’evento (data del decesso);

  • Dichiarazione dell’Autorità intervenuta;
  • Esame autoptico o copia dell’autopsia;
  • Atti penali (notizie sul fatto);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali da parte dei familiari.

* Trattasi di prestazione accordata di anno in anno in coincidenza delle disponibilità di bilancio.

La Cassa Edile, anche per gli eventi sanitari dal 1° ottobre 2024 al 30 settembre 2025, prevede a favore degli aventi causa (eredi) del lavoratore iscritto deceduto per malattia una prestazione economica fissata in un importo forfettario pari a € 5.165,00.

La richiesta della prestazione deve essere attivata entro il 31 dicembre 2025. L’attivazione può avvenire anche tramite l’indirizzo mail dedicato: prestazioni@cassaedilediroma.it.

Per avere diritto alla prestazione il lavoratore alla data dell’evento (data del decesso) deve essere in forza con un’impresa iscritta e regolare alla BNI, ovvero che abbia effettuato denunce e versamenti dovuti.

La documentazione necessaria è la seguente:

• • Certificato anagrafico di morte;
  • Copia della cartella clinica (in caso di ricovero);
  • Attestazione della Situazione di Famiglia;
  • Atto sostitutivo di notorietà;
  • Delega a favore di un erede (nel caso di più eredi);
  • Autorizzazione del giudice tutelare (nel caso di minori);

  • Dichiarazione dell’impresa attestante l’esistenza del rapporto di lavoro alla data dell’evento (data del decesso);

  • Sottoscrizione del consenso al trattamento dei dati personali da parte dei familiari.