Facendo seguito all’accordo nazionale del 23 marzo 2020 e alle indicazioni operative fornite da CNCE, da ultimo con la Comunicazione n. 723 del 27 maggio 2020, si illustrano di seguito requisiti, condizioni e procedura per accedere al pagamento dilazionato in quattro rate (senza sanzioni né interessi) dei versamenti di competenza dei mesi di febbraio e marzo 2020, il cui termine di scadenza è stato fissato al 31 maggio 2020 dal citato accordo nazionale.
Per quanto riguarda requisiti e condizioni:
- l’impresa richiedente deve essere in regola con i pagamenti (con la sola eccezione dei citati mesi di competenza febbraio e marzo 2020), quindi anche con riferimento al mese di competenza aprile 2020, il cui termine di denuncia e versamento scade il 31 maggio 2020;
- dovrà essere garantita l’erogazione ai lavoratori, da parte della Cassa Edile, della GNF prevista per luglio, secondo i tempi contrattualmente stabiliti;
- gli importi di ciascuna delle quattro rate saranno quantificati dalla Cassa Edile in misura tale da consentire l’erogazione di cui sopra nei tempi previsti;
- in base alle indicazioni fornite da CNCE con la citata Comunicazione n. 723 del 27 maggio 2020, la prima rata deve essere pagata al 31 maggio 2020, mentre le restanti tre dovranno essere versate entro la fine dei successivi tre mesi. Tuttavia, in considerazione dei tempi ristretti per l’adempimento relativo alla prima rata, la Cassa Edile di Roma consente di effettuarne il pagamento entro il 15 giugno 2020, dopo aver seguito la procedura che sarà illustrata nel prosieguo;
- per quanto sopra, per le quattro rate sono previsti i seguenti tempi di pagamento:
prima rata: entro il 15 giugno 2020;
seconda rata: entro il 30 giugno 2020;
terza rata: entro il 31 luglio 2020;
quarta rata: entro il 31 agosto 2020.
Per ottenere l’autorizzazione al pagamento dilazionato in quattro rate, l’impresa dovrà osservare la seguente procedura:
- invio della richiesta a mezzo PEC all’indirizzo imprese.rm00@postepec.cassaedile.it, entro e non oltre l’8 giugno 2020;
- la Cassa Edile verificherà la sussistenza dei requisiti previsti; a tal fine, considerati i tempi ristretti, alla richiesta dovrà essere allegata la contabile di versamento del mese di competenza aprile 2020;
- in presenza dei citati requisiti, la Cassa Edile comunicherà all’impresa, a mezzo PEC, l’autorizzazione al pagamento dilazionato e la quantificazione di ciascuna delle predette quattro rate.
In caso di mancato pagamento (totale o parziale) della prima rata o di una qualsiasi delle rate successive entro le rispettive scadenze, la dilazione di pagamento decadrà automaticamente e l’impresa sarà considerata irregolare ai fini della BNI – Banca Nazionale Irregolarità.
Per eventuali chiarimenti, è possibile contattare l’Ufficio Imprese ai seguenti recapiti:
PEC imprese.rm00@postepec.cassaedile.it;
mail uff.imprese@cassaedilediroma.it;
telefono 06.70604391/392/393.
